Oggi, amici di Young Adult lit, voglio presentarvi due racconti pubblicati in e-book, entrambi di genere vampirico.
So che a parecchi di voi piacciono le storie di vampiri; e so anche che molti di voi possiedono un reader o comunque pensano di acquistarne uno.
Andiamo a conoscere quindi la penna di Pierluigi Curcio!
Pierluigi Curcio
UNDEAD #1 - DUNNOTTAR
Chichili Agency Italia
pp. 34 - € 0,99
Pubblicazione 25 gennaio 2012
Tipologia: racconto
Genere: horror, archeologico, vampirico
Nell’oscurità opprimente del sepolcro giacciono la lamia e le spoglie
dell’ultimo custode.Quando un gruppo di archeologi scaverà tra le rovine
del castello di Dunnottar, la rabbia e il sangue esploderanno con
inaudita violenza e, allora, Alexander Duval, il cavaliere della tomba,
tornerà dalle nebbie del passato per opporsi con ogni mezzo al male che
incombe.
Pierluigi Curcio
UNDEAD #3 - DRACULEA
Chichili Agency Italia
pp. 33 - € 0,99
Pubblicazione 15 febbraio 2012
Tipologia: racconto
Genere: horror, storico, vampirico
Le rovine della fortezza di Poenari nascondono un segreto. Evitate da
uomini e bestie, ospitano una leggenda che raggela il sangue. Dicono che
l’Impalatore giaccia nella tomba, ma il suo nome di battaglia incute
ancora un vivido terrore tra i monti e le valli della Valacchia:
Draculea, il figlio del diavolo.
RECENSIONE
di MissMeiko
Mi piace il modo di scrivere di questo autore!
La penna di Pierluigi Curcio, nella
sua linearità, mescola storia e mito come pochi autori sanno
fare; prima autrice su tutti, in questo caso – e secondo il mio gusto, naturalmente
– è Isabel
Allende.
Ho letto con avidità entrambi questi racconti
appartenenti al seriale UNDEAD,
edito da Chichili Agency Italia, e
dedicati al filone vampirico. Se state
però pensando ai vampiri contemporanei, quelli che passeggiano cantando sotto
il sole come recitassero in un musical, siete fuori strada.
In Undead ritroviamo il vampiro vero, quello notturno, dark. Già i titoli dei racconti in questione, DUNNOTTAR e DRACULEA, rievocano la presenza di qualcosa di misterioso, oscuro.
Il primo racconto, Dunnottar, è ambientato
nel castello di Dunnottar – per l’appunto
– in Scozia, a un paio di chilometri
da Stonehaven. Un gruppo di archeologi, in seguito agli scavi che ivi effettuano, richiameranno
ciò che per secoli è stato celato alla luce.
Come ci trovassimo in un film di Indiana Jones, ecco un susseguirsi di
scene capaci di regalare al lettore stupore,
ansia e romanticismo insieme; e tutto in una storia da leggersi fino all’ultimo
battito.
L’altro racconto, dal titolo ancora più
evocativo, Draculea, ci regala la visione che l’autore ha di Vlad Tepes III, l’Impalatore, nel
momento in cui è diventato Dracula. Alla
leggenda, qui Curcio unisce
abilmente il lato storico del vampiro
raccontato da Bram Stoker. Se avete amato il noto romanzo dell’autore irlandese,
IL VAMPIRO di Polidori e CARMILLA di Le Fanu, questo racconto
fa certamente per voi. Non ne rimarrete delusi.
Nel complesso, consiglio senz’altro queste
due piccole perle del genere, che nulla hanno da invidiare ai tanti romanzi che
popolano gli scaffali paranormal negli ultimi anni.

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